Prima semina – 16 giugno 2018 (tra Torino e Portogallo)
Tutto iniziò con un sms:
Con i poteri della tecnologia moderna, Renzo Sicco, dalla Libreria Angolo Manzoni coordinava l’inizio delle letture che sarebbero avvenute da lì a poco in contemporanea in 15 librerie diverse (8 in Italia, 7 in Portogallo)
E allora, via!
Stefano Cavanna apre le danze alla libreria Angolo Manzoni
Angelo Scarafiotti si trovava in “missione” qui:
Andrea Castellini, ne L’Ibrida Bottega, leggeva ed emozionava
Chiara Tessiore, presso la libreria La Montagna narrava
Dalla Libreria Belgravia Gisella Bein le rispondeva, in un’eco metaforica che univa cuori e parole
Alberto Barbi e Manuela Massarenti, rispettivamente presso la libreria La Casa delle Note e il Mausoleo della Bela Rosin catturavano il pubblico con l’avvincente storia di Elzéard Bouffier.
Cristiana Voglino, fresca di una sorta di “anteprima” per sole orecchie e cuore di suo padre, incantava il pubblico della libreria Gulliver
Dal portogallo, un solerte Rui Spranger, direttamente dalla libreria Lello, ci informa che anche il loro pubblico è rimasto piacevolmente coinvolto e sorpreso sia dall’iniziativa che dalla narrazione.
E quando tutti hanno pronunciato “Ospizio di Banon” il libro si è chiuso e gli applausi sono scrosciati. Tutto finito?
Assolutamente no!
Seconda semina- 17 giugno 2018 (Tra Val di Susa e Pedrogao)
Ancora una volta, l’atteso sms di Renzo Sicco apre le danze.
“Datemi ok di ricevuto” chiede e tutti rispondono, ed ecco che si riparte. Questa volta, in Italia siamo in val di Susa, dove si sono verificati gli incendi, mentre i volontari portoghesi leggono a Pedrogao, il paese in cui ci sono state più vittime, sempre, purtroppo, a causa delle fiamme.
Ed ecco ancora una volta riecheggiare le parole di Giono e della meravigliosa storia di Elzéard Bouffier: ad Avigliana, presso la Casa dei Libri, Cristiana Voglino; Andrea Castellini condivide con Cristiana il nome della libreria, ma lui si trova a Rivalta. Alberto Barbi è ad Almese alla Libreria Dolce Stil Novo; Chiara Tessiore ha raggiunto Bussoleno per portare la storia alla libreria La città del Sole e infine Stefano Cavanna a Susa, presso la Libreria Panassi, scopre, tra il pubblico la presenza del Sindaco di Susa e di un sorprendente poeta.
Ancora una volta si chiude il libro, ma, ancora una volta, non si chiude per davvero. Si corre a Caprie per l’ultimo spettacolo della giornata! Qui la sapiente voce di Gisella Bein e le meravigliose mani di Monica Calvi danno vita alle parole di Giono in un modo ancora mai visto
Link a un breve video della performance
E’ stato bello condivdere con COLTI, APURO, Borgate dal Vivo e le librerie della Val Susa questi momenti.
Ogni parola è un seme che può attecchire nel cuore di chi la ascolta e, come insegna Elzeard, un bosco incomincia a nascere quando si pianta il primo albero e noi in questi due giorni ne abbiamo piantati già parecchi e non abbiamo assolutamente intenzione di fermarci!
E’ stato un gran bel momento, vissuto al Mausoleo della Bella Rosin. A fine lettura abbiamo anche parlato di alberi “condominiali” da salvare. Un grazie di cuore, come sempre.