Memoriale Willy Jervis – La Costituzione in undici colori
05 agosto, 2024 - 21:00
Piazza Jervis, Villar Pellice (TO)
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Ricordare Willy Jervis significa ricordare tutti quelli che come lui si sono battuti e sacrificati per la nostra libertà.
La Costituzione è il loro lascito più grande ed importante e per questo ci pare utile conoscerne e approfondirne i valori e il significato.
Lunedì 5 agosto 2024 a Villar Pellice sarà una nuova occasione per dimostrare questa riconoscenza e non dimenticare.
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Assemblea Teatro
Memoriale Willy Jervis
LA COSTITUZIONE IN UNDICI COLORI
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testo di Renzo Sicco e Fabio Arrivas
in scena Cristiana Voglino e Chiara Biancardi
musiche di Franco Battiato
regia di Renzo Sicco e Lino Spadaro
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SOTTO GLI AUSPICI DEL COMUNE DI VILLAR PELLICE
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William Jervis, più noto come Guglielmo o come Willy, ingegnere olivettiano e antifascista, alpinista e partigiano, nato a Napoli l’ultimo giorno del 1901. Willy Jervis venne fucilato a Villar Pellice nella notte tra il 4 e il 5 agosto 1944.
Una serata in memoria di Willy Jervis, alla presenza del Comune di Villar Pellice impegnato a tenerne vivo il ricordo.
Di Willy e di tutti i giovani colmi d’ideali che, nel mondo, cercano di diradare le cupezze (guerre, carestie, crisi climatiche, economiche e democratiche) che il futuro, per ora, sembra continuare a riservarci.
Willy Jervis
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LA COSTITUZIONE IN UNDICI COLORI
Da oltre quindici anni, cioè dal suo debutto ufficiale avvenuto nel 2008 – sessantesimo anniversario della Costituzione italiana – Assemblea Teatro gira l’Italia con un lavoro che racconta la Costituzione.
Ha realizzato oltre 300 repliche con la partecipazione di oltre 60 mila spettatori.
“Cos’è la Costituzione? Perché la Costituzione è un testo importante? È noioso leggere la Costituzione con la propria mamma? O si può scoprire che non solo è utile ma anche divertente!”
Chiara è una giovane adolescente e deve leggere per “compito a casa” la Costituzione che è stata approvata il 22 dicembre 1947 ed entrata in vigore dal 1° gennaio del 1948.
Lo fa… e non lo fa.
Un po’ legge… e un po’ ascolta musica a tutto volume. Finché rientra a casa “mami” e allora tutto cambia.
Prima si abbassa il volume, poi si ricomincia a leggere ma anche a parlare, a fare esempi, a discutere, a confrontarsi. Insomma, con mamma la Costituzione diventa un testo vivo e molto interessante.
Le parole diventano colori per disegnare i malanni o i potenziali della società e del mondo che gira attorno. Prima è la mamma a porre domande e ad offrire le risposte poi via via, anche Chiara si interroga, e lo fa cercando nuove risposte.
Insieme, mamma e Chiara, scoprono quanto la Costituzione, ancora oggi, a quasi ottant’anni dalla sua scrittura, sia un testo “vivo”.
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Ingresso libero
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Per approfondire la figura di Willy Jervis, vedi