Ho 26 anni e nessuno mi da da lavorare perché nessuno crede che io sappia fotografare, bene, mi chiama Alberto che con Assemblea Teatro lavorava da anni e mi dice: vieni abbiamo bisogno di una fotografa. Vado alla Cavallerizza dove mi aspetta uno spettacolo sui canti di risaia, faccio le mie fotografie durante le prove e dimentico dove mi trovo, le parole, i canti e la scenografia mi fanno scordare il prima ed il dopo, esiste soltanto questo presente, quello teatrale ed io lo registro nel suo meraviglioso divenire. Finito lo spettacolo conosco Renzo che mi chiede: ” ti è piaciuto lo spettacolo?” non vuole sapere altro, so che le fotografie le vedrà poi, sento che non dubita né di me né del mio lavoro, nonostante non mi abbia mai visto, allora capisco che sono in un posto diverso, tra un gruppo di persone diverse, dove conta l’opinione e il lavoro anche dell’ultimo, quello appena arrivato…
Nonostante siano passati quasi 10 anni, continuo a fotografare per Assemblea Teatro e al termine di ogni spettacolo Renzo non ha mai smesso di chiedermi…” ti è piaciuto?” .
