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Ricordi raccolti dal Giardino

19 settembre, 2016 - 14:35

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7 settembre 2016 – Incontro con Darwin Pastorin e Paolo Sollier

Mercoledì 7 settembre ho assistito al primo incontro del filone, organizzato dalle Biblioteche Civiche Torinesi e promosso dalla Compagnia di San Paolo, al Mausoleo della Bela Rosin a Torino, in zona Mirafiori, in cui mio padre, il giornalista e scrittore Darwin Pastorin, e l’ex calciatore Paolo Sollier, hanno dato vita ad un incontro attraverso le domande di Renzo Sicco, il deus ex machina di Assemblea Teatro, e la voce di Gisella Bein nel brano “Filadelfia” – inserito nel volume “Cieli su Torino” – da una pagina di “Il vecchio e il mare” di Hernest Hemingway e, a chiudere la serata, una bella poesia di Gabriel Garcia Lorca.
Tra i molteplici argomenti trattati nell’incontro, le dittature sudamericane, storie sul Sudamerica, l’eredità e gli errori del ’68 e il confronto tra gli ideali della gioventù di allora e quella di adesso, gli eroi positivi e tragici del calcio e il ricordo di alcuni scrittori come Galeano, Soriano e Arpino.

Santiago Pastorin

18 settembre: Ricordo di Marina Jarre

jarre_repubblicaAbbiamo ricordato Marina Jarre insieme ai figli e a 150 persone al Mausoleo de La Bela Rosin ed è stato davvero un gran bel momento.
È emersa la sottovalutata grandezza letteraria della figura della scrittrice torinese d’adozione.
Vera Garavini, amica di tutta una vita, ne ha ricordato le qualità personali senza nascondere le contraddizioni caratteriali o i limiti umani, al di fuori di qualsiasi esaltazione, in un delicato affresco personale, toccante e commovente. La Garavini ha sottolineato le difficoltà di Marina Jarre ad imporre la propria scrittura in ambito internazionale per la sua appartenenza ad una minoranza.
Gisella Bein con la bravura che la contraddistingue, ma con la voce a tratti tremula o incerta per l’enorme emozione, ha ricordato i volumi de “I padri lontani”, “Ritorno in Lettonia”, “Ascanio e Margherita”, “Il silenzio di Mosca”, ma anche l’esilarante e luminoso “La principessa della luna vecchia”, racconto molto apprezzato da tutti i presenti ugualmente emozionati e arricchiti da un ricordo, o da un incontro, con una grande figura della letteratura italiana contemporanea.

Renzo Sicco

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I libri di Marina Jarre sono introvabili.
Alcune biblioteche di Torino li possiedono.
Chi, invece, fosse interessato ad acquistarli, può contattare l’ufficio di Assemblea Teatro
al numero: 011-3042808

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