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L’ALTRO IERI, LA DITTATURA: PER NON DIMENTICARE

13 settembre, 2012 - 09:00 Palazzo della Farnesina – Sala Aldo Moro – via della Farnesina, 1

Colloquio sulla storia argentina negli anni dal 1974 al 1983

 

ROMA / Giovedì 13 settembre – dalle ore 9.00 alle ore 12.00
Palazzo della Farnesina – Sala Aldo Moro – via della Farnesina, 1
sede del Ministero degli Affari Esteri

Modera Roberto Da Rin – redazione esteri de IL SOLE 24 ORE

Intervengono
Carlos Cherniak, Renzo Sicco, Annapaola Bardeloni, Norma Berti,
Sonia Belforte, Sergio Dal Farra, Giancarlo Ceraudo, Taty Almeida

Conclude GIULIO TERZI di SANT’AGATA – Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana

Un evento patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana

Dal punto di vista storico è passato in realtà solo un attimo, da quei tragici eventi in Argentina. Mentre molti in tutto il mondo tacevano, minimizzavano, e – increduli – non intervenivano – 30.000 civili – e tra loro almeno 1.600 cittadini italiani – venivano torturati, trucidati, a volte gettati in mare vivi dagli aerei della morte. Ciò che non vogliamo cancellare oggi è il ricordo di quei fatti, la memoria, che è custode di tutte le cose e che deve essere di monito specie alle nuove generazioni: affinchè tragedie del genere non accadano mai più, perché – come ha detto lo scrittore ebreo e Premio Nobel per la Pace Eli Wiesel – “La neutralità favorisce sempre l’oppressore, non la vittima, e il silenzio incoraggia sempre il torturatore, non il torturato”

Giulio Terzi di Sant’Agata, Ministro degli Affari Esteri

“Una condanna a 50 anni a un ex dittatore fa tremare le vene a tutti i despoti del mondo. Puoi avere il dominio di tutti i meccanismi del potere, ma anche quello ha un tempo limite, e al termine se qualcuno chiede giustizia, la giustizia anche dopo trent’anni può arrivare”.

Renzo Sicco, direttore artistico di Assemblea Teatro

Il lavoro di Assemblea Teatro in America Latina, e soprattutto il sostegno offerto alle Associazioni per i Diritti Umani d’Argentina, oggi diventano occasione per un colloquio che si svolgerà a Roma, nella sede del Ministero degli Affari Esteri. Si parlerà di Argentina, di storia recente e di diritti umani, a pochi giorni dalla nuova tournée che per un intero mese vedrà una compagnia teatrale italiana protagonista in cinque diversi Paesi del Sud America. Il tour di Assemblea Teatro, dopo aver toccato Ecuador, Colombia, Paraguay e Uruguay, si chiuderà in Argentina in un luogo-simbolo, l’ESMA – Escuela Superior de Mecánica de la Armada, oggi Museo della Memoria a Buenos Aires.

Assemblea Teatro, da oltre quindici anni, cammina a fianco delle madres, delle abuelas e degli hijos, che per oltre trentacinque anni non hanno mai ceduto al desiderio di ottenere giustizia per i propri cari e per tutti i desaparecidos. Taty, Estela, Hebe, Lita sono soltanto alcune delle donne dai fazzoletti bianchi che la compagnia ha incontrato e sostenuto nel tempo. L’incontro del 13 settembre giunge anche quale riconoscimento a questo percorso che, con tenacia e costanza, ha fatto sì che un pezzo di storia drammatica non venisse insabbiata nell’oblio.

Un colloquio aperto ai giornalisti italiani che hanno seguito nel corso degli ultimi quindici anni le vicende argentine e di tutto il Sud America, un’occasione unica per operatori culturali e studenti che potranno approfondire la propria conoscenza confrontandosi direttamente con alcuni dei protagonisti di queste vicende.
Il passato recente dell’Argentina, la tragedia dei desaparecidos, la lotta delle madri per la verità, che proprio negli ultimi mesi ha trovato una definitiva vittoria con i processi che hanno dichiarato colpevole il Generale Videla e i componenti della Giunta Militare che nel 1976 attuarono il golpe, sono gli argomenti dell’incontro.

Parallelamente al lavoro delle Madres continua poi la ricerca delle Abuelas che hanno ritrovato 106 nipoti nati nei campi di prigionia clandestini. Una ricerca che oggi la Repubblica d’Argentina ha deciso di promuovere anche in Italia. Sarà proprio Carlos Cherniak, rappresentante dell’Ambasciata Argentina in Italia per i Diritti Umani, a illustrare brevemente questa nuova iniziativa.

Attorno alle ore 11.50, sarà lo stesso Ministro degli Affari Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata a intervenire chiudendo i lavori.

Note relative agli ospiti:

TATY ALMEIDA – componente delle Madres de Plaza De Mayo – Linea Fundadora
cittadina onoraria della Città di Torino dal 2007

CARLOS CHERNIAK – rappresentante per i diritti umani Ambasciata d’Argentina in Italia

NORMA BERTI – ex detenuta nelle carceri clandestine in Argentina

SONIA BELFORTE – testimone dell’atteggiamento consenziente alla dittatura della maggioranza silenziosa argentina

SERGIO DAL FARRA – rifugiato nell’Ambasciata italiana di Buenos Aires per sfuggire all’arresto, dove visse due mesi

GIANCARLO CERAUDO – fotoreporter freelance, con le sue foto ha raccontato le vicende politiche in Cile, Uruguay, Paraguay, Brasile e Bolivia. Con un’accurata ricerca, ha tracciato le rotte dei “voli della morte” della dittatura argentina

RENZO SICCO – Direttore Artistico di Assemblea Teatro

ANNAPAOLA BARDELONI – attrice della compagnia Assemblea Teatro, protagonista dell’attività teatrale in Sud America

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