25 luglio - ore 21.30
Parco Villa Amoretti – Corso Orbassano 200 Torino
Assemblea Teatro
presenta:
AI RUFFIANI,
AI LADRI,
AI BEVITORI DI BIRRA
testo e regia di Renzo Sicco
in scena
Vittorio Bestoso, Roberta Triggiani, Sax Nicosia,
Pascale Charreton, Angelo Scarafiotti, Daniela Bianchino,
Andrea Castellini, Guido Ruffa, Karine Le Masle, Simona Nasi
musiche composte ed eseguite da Vicio (Subsonica)

Che cosa è accaduto? Come sarà il mio viso?… un fiume di domande sgorga dalla bocca di Grazia, una bocca di donna, una bocca di fantasma. Un mare di dubbi, di ricordi “mossi e sfocati”, come foto scattate malamente, ricordi restii a venire in superficie, ricordi di una donna morta in un incidente stradale.
E chissà come deve essere stato…l’impatto! Un’auto come bara, come ultimo scorcio di vita, finita, dopo lo scontro.
A raccontarlo, a provare a dare rispote, può essere Antonio, camionista che amava i 250 cavalli del suo vecchio lupo, o Chiara, motociclista morta lungo un sogno, di quelli che si è sicuri che non ti tradiranno mai, o ancora di un anonimo giocatore, amante del rischio e della libertà che stanno nella velocità, o i giovani usciti dalla discoteca… ragazze e ragazzi morti per la loro guida, o per quella d’altri, soggetti attivi o passivi passeggeri di auto destinate allo sfasciacarrozze… e così, come loro, tanti altri fantasmi ritornati per…..
Regina di questa storia, la velocità. Dea sinuosa che corteggia gli animi, da quelli più impavidi a quelli, semplicemente, in ritardo. E con lei la morte, quella violenta che siamo abituati ad ascoltare nei notiziari, quella che lascia carcasse d’auto e di corpi lungo le strade.
AI RUFFIANI AI LADRI AI BEVITORI DI BIRRA
Uno Spoon River, riscritto a quattro mani da Renzo Sicco e Fernanda Pivano agli inizi degli anni ‘80, ambientato poi in un vero cimitero d’auto, uno sfasciacarrozze in Corso Giulio Cesare a Torino (era il 1986 l’anno europeo della Sicurezza Stradale), ritorna 21 anni dopo in forma di teatro per continuare a raccontare, unendo parole e musia (quella composta appositamente da Vicio dei Subsonica), sensazioni a suggestioni che vogliono, inevitabilmente, far pensare.
Ingresso libero
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