Siete tornati dalle vacanze?
Vi siete riposati?
Siete pronti a ricordare?
Non si tratta di una domanda relativa a ciò che è accaduto questa estate (comunque, potete leggerlo a questo link) ma a ricordare per non dimenticare, per imparare dal passato così che il futuro possa essere costruito partendo dal presente. (cominciamo subito alla grande con una bella confusione temporale, giusto per dare la sveglia dopo i giorni passati sotto il sole estivo).
Non è ancora tempo di chiudersi nei teatri (anche se quest’anno ne varrà più del solito la pena, visto che nel 1967… Ma non voglio anticipare troppo, ne riparliamo verso ottobre o giù di lì) e così, ecco che torniamo nei posti che avete imparato ad amare in questa estate, che con la poesia delle foglie morte renderanno il tutto ancor più suggestivo.
Ormai lo sanno anche le pietre (del Mausoleo o meno) che il 9 e 10 settembre ritorna U-Boat al Mausoleo della Bela Rosin. Una versione a più voci con Monica Fantini, Chiara Tessiore, Luca Occelli (questi ultimi li avete già visti in azione quando lo spettacolo è stato portato all’Associazione dei Marinai d’Italia… Insomma, qui. 
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*E sia detto per inciso, visto che ce ne sono pochi, non mi era mai capitato di mettere una foto tra parentesi… C’è sempre una prima volta!*
Non vi dovesse bastare – e non deve bastarvi – questa doppietta di date, eccovi un’altro ambo da segnare in calendario:
23 e 24 settembre Il Funerale di Neruda. Stesso posto (Mausoleo della Bela Rosin) non stessa ora (il 23 alle 21 e il 24 alle 16)
Dedicato a chi ama la poesia, la delicatezza (il testo è stato scritto da Renzo Sicco e Luis Sepùlveda) e l’impegno sociale di un intellettuale premio Nobel ritenuto “scomodo” dal regime. A raccontare per voi questa storia Giovanni Boni, Gisella Bein, Silvia Nati, Mattia Mariani e Sonia Belforte.
Ci vediamo sabato, dunque?
(Ricordatevi che i posti sono sempre pochi – 90 – e che quindi bisogna prenotare al numero 0113042808)
