Informativa Cookie

Primo diario dalla spiaggia di Angeiras

06 giugno, 2016 - 09:49
IMG-20160605-WA0004
Ebbene anche stavolta siamo arrivati al dunque. E’ trascorso un anno da quando abbiamo debuttato con lo spettacolo  U-Boat 1277 su quella stessa spiaggia oceanica dove un manipolo di 47 giovani tedeschi sopravvissuti alla guerra si consegnarono dopo aver affondato il sottomarino con cui dal Mare del Nord erano arrivati davanti a Cabo do Mundo in Portogallo. Quella loro coraggiosa diserzione e quella “fuga per la vita” come ci e’ piaciuta ribattezzarla la raccontiamo ora in un bel cortometraggio di 25 minuti realizzato da Renato Di Gaetano che stasera proietteremo in anteprima assoluta sulla parete principale dell’antico mercato del pesce del villaggio di Angeiras dove risiedono quei pescatori che pur sorpresi dal vedersi di fronte scialuppe cariche di militari un mese dopo la fine della guerra non esitarono a salvarli. Ieri notte la prova generale con il relativo allestimento. Arrivati abbiamo scaricato le atrezzature foniche e video necessarie, abbiamo montato sulla spiaggia il grande schermo poi issato sula facciata del mercato, mentre un fantastico dorato tramonto esplodeva sul mare abbiamo provato l’impianto fonico e quando il buio e’ sceso abbiamo tarato immagini e colori.

Si sono radunati una ventina di pescatori mentre tra una portata e l’altra accorrevano a sbirciare le cameriere dei ristoranti vicini piu’ qualche commensale o persona di passaggio richiamata dai suoni e dalle immagini. Io mi sono divertito un mondo ad osservare i miei “amici” pescatori che ogni volta che sullo schermo apparivano i pesci filmati da Kiiniito sul fondali dell’oceano esplodevano in urla e grida come se Cristiano Ronaldo avesse centrato il goal decisivo. Loro quei pesci se li trovano nelle reti tutte le notti eppure mai li hanno visti nel loro habitat in profondita’: Cosi’ ieri terminato il lavoro me ne son tornato a dormire con negli occhi i loro volti “vecchi” carichi della stessa sorpresa dei bambini alla loro prima scoperta. Ed e’ stato un bel dormire nell’attesa di stasera quando verranno coi loro compagni e le loro famiglie come lo scorso anno con l’abito della festa delle occasioni importanti.

Renzo Sicco

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>