Informativa Cookie

Laura Pariani è vincitrice della XVII Ed. Premio Letterario Nazionale Carlo Levi

03 novembre, 2014 - 23:37

5/6/7/8 novembre 2014 – ore 21.00
TEATRO AGNELLI Via P. Sarpi 111 – Torino

Laura Pariani è vincitrice della
XVII Ed. Premio Letterario Nazionale Carlo Levi
sezione Narrativa Nazionale, con
“Il Piatto dell’angelo”
testo dal quale nasce la riduzione teatrale de
GIORNI MIGLIORI IL RACCONTO DELLE PARTENZE

in scena Sonia Belforte, Cristiana Voglino, Marco Pejrolo, Valeria Tron, Luca Busnengo,
Luca Occelli, Fulvia Romeo e Andrea Fardella
regia di Giovanni Boni e Renzo Sicco / con la partecipazione di Luca Zanetti alla fisarmonica
canzoni gentilmente concesse dal repertorio di Antonella Ruggiero

spettacolo prodotto nell’ambito del XIX FESTIVAL DELLE COLLINE TORINESI

GIORNI MIGLIORI, ultima produzione di Assemblea Teatro che ha debuttato lo scorso giugno all’interno del XIX Festival delle Colline Torinesi, prima ancora di salire sul palco del Teatro Agnelli, già può festeggiare!
Infatti la “sua” autrice, Laura Pariani, è vincitrice della XVII Ed. Premio Letterario Nazionale Carlo Levi , nella sezione Narrativa Nazionale, con “Il Piatto dell’angelo”- Firenze – Ed.Giunti 2013, testo dal quale nasce la riduzione teatrale.

In Italia, come in tanti paesi del mondo, il piatto dell’angelo è il posto che per tradizione si aggiunge a tavola, destinandolo a chi è lontano, ma potrebbe arrivare inaspettato. Un segno di speranza, uno sguardo al futuro. Ieri è oggi, lontano è qui. Donne che partono e donne che aspettano, donne che raccontano chi siamo e le nostre radici.
Proprio da questo elemento Assemblea Teatro ha avviato un lavoro che porta in scena alcuni temi cari all’autrice italo-argentina, il racconto delle partenze, delle separazioni, degli abbandoni che hanno segnato la vita di tante famiglie italiane un secolo fa e che oggi toccano nello stesso modo chi compie il medesimo viaggio a ritroso, ritrovandosi dalla parte opposta dell’oceano, per ragioni di sopravvivenza. Un confronto lucido e scarno, corale, messo in scena da più voci, maschili e femminili, tra quelli che un tempo partivano, italiani, uomini, e chi oggi raggiunge dal Sud America l’Italia, per lo più donne, che vengono ad accudire i “nostri” anziani. Vite a confronto, epoche che si guardano da lontano specchiandosi.
La lingua, scritta e orale, protagonista in scena e sulla carta. L’Italiano, i suoi dialetti e lo spagnolo, sapientemente amalgamati, a costruire un tappeto di parole che percorre tempo e spazio.

Al Teatro Agnelli quattro serate per riflettere sul nostro presente, in cui le migrazioni restano un nodo centrale di confronto o scontro, sociale e politico.

ingresso intero € 10 / ingresso ridotto € 8

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>