Informativa Cookie

LA GABBIANELLA E IL GATTO / 10 anni

02 gennaio, 2016 - 18:00 Piazza Castello - Torino

TORINO, UN NATALE COI FIOCCHI

scritto da Luis Sepúlveda (Guanda Editore)
dalla traduzione di Ilide Carmignani
riduzione teatrale di Renzo Sicco e Gisella Bein
in scena Cristiana Voglino, Monica Calvi,
Pietro Del Vecchio, Andrea Castellini e Paolo Sicco
musiche composte ed eseguite da Matteo Curallo
scenografie Francesco Iannello – Ovodesign
regia Renzo Sicco

Una sorpresa in questo cartellone natalizio sarà il volo di una gabbianella e la sua amicizia “senza se e senza ma” con un gatto nero, grande e grosso. Sarà una sorpresa ancor più speciale perché cadrà nei giorni di un compleanno significativo: i 10 anni dello spettacolo, nato, appunto, nel 2006, in occasione delle Olimpiadi della Cultura realizzate dalla Regione Piemonte per i Giochi Olimpici di Torino.
In scena uno spettacolo ricco di messaggi importanti per i più piccoli ma anche per i loro genitori: l’affetto, l’accoglienza, l’ecologia, l’ascolto e il dono gratuito. Un mix di comportamenti che i bimbi sentono come naturali e che i grandi, grazie alle parole dello scrittore Luis Sepulveda, riscoprono attraverso le avventure di animali molto umani.
NATALE COI FIOCCHI è un viaggio che si svilupperà a Torino attraverso itinerari dedicati all’arte, allo spettacolo di strada, alla musica sacra, al gioco, alla magia, all’accoglienza, alle tradizioni del Natale, alle fiabe e, come logico nelle feste di fine anno, soprattutto ai bambini, grandi protagonisti del Natale. Una rassegna organizzata dalla Città di Torino per rendere ancora più attraente la Metropoli nei giorni del Natale.

 

Lo spettacolo –

Kengah, una gabbiana avvelenata da una macchia di petrolio, in un ultimo gesto affida il suo uovo ad un gatto grande e grosso di nome Zorba, strappandogli tre promesse: di non mangiarlo, di averne cura finché non si schiuderà e di insegnare a volare al nascituro…
Luis Sepúlveda – attraverso una storia metafora – racconta con semplicità dell’uomo contemporaneo che, facendo male alla natura, finisce per far male a se stesso.

Un gatto d’onore inizia un’avventura lunga quanto un libro, insieme a compagni coraggiosi, 2cimpanzé nevrotici, ed un’impaurita gabbianella. Luis Sepulveda, con la dolcezza di una favola, parla all’uomo, grande o piccolo che sia, rammentandogli i doveri verso la natura, ma anche verso se stesso. In scena immagini e parole, disegni e voci, unite a musiche che si fondono, con il racconto.
Necessario ascoltare e guardare, per lasciarsi sorprendere dal gioco in cui i gatti prendono vita attraverso una esilarante Cristiana Voglino. Ora Segretario, ora Zorba,
ora piccola gabbianella, a ogni personaggio un accento, un carattere particolare, che conduce dritti dritti tra gli sviluppi del racconto.
Dietro a lei i disegni di Monica Calvi danno forma alle parole, le animano rendendole concrete. Intorno ad un tavolo-uovo, disegnato dal designer Francesco Iannello, si muovono Pietro Del Vecchio e Andrea Castellini, gatti che invitano a tuffarsi in una storia tonda, capace di catturare grandi e piccini attraverso il divertimento e la sincera emozione.
La musica, composta appositamente da Matteo Curallo, è un ponte, ad unire i tanti ingredienti, quasi a scivolarci dentro, per trascinare in un viaggio magico. Allo spettatore non resta che partecipare al gioco, ridendo insieme a chi racconta, lasciandosi travolgere da gatti giocherelloni, nel provare a volare. Tutto questo, ovvio, solo per chi osa farlo!

LA GABBIANELLA E IL GATTO ha debuttato lunedì 26 dicembre 2006 all’interno della Miniera Paola di Prali (Torino) nel cartellone LE MONTAGNE DEL FARE ANIMA – progetto Culturale per le Valli Olimpiche.

Ingresso gratuito

Info
www.nataleatorino.it
www.assembleateatro.com

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>