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La Fortezza di Fenestrelle

02 luglio, 2014 - 23:50

Nell’autunno del 1727 l’ingegner Ignazio Bertola, su richiesta del re Vittorio Amedeo II, presentò il progetto di un’opera che aveva del fantastico: una grande muraglia, costellata da più opere fortificatorie, posta a sbarramento della valle del Chisone contro le invasioni straniere.

L’architettura del Forte di Fenestrelle ha dell’incredibile: si sviluppa sul crinale della montagna per una lunghezza di oltre 3 chilometri, con una superficie complessiva è di 1.350.000 metri quadrati e un dislivello tra il primo e l’ultimo corpo di fabbrica di circa 600 metri.

I lavori di costruzione iniziarono nella primavera del 1728 sotto la direzione dello stesso Bertola e si protrassero per oltre un secolo. L’ultimo cantiere chiuse nel 1850. Negli anni di maggiore impegno operativo, il numero degli addetti ai lavori superò le quattromila unità.
Nasceva così quella che diventerà la più grande fortezza alpina d’Europa.

La denominazione Forte di Fenestrelle, con cui viene indicata, non è propriamente esatta in quanto non si tratta di un singolo forte, ma di un complesso fortificato composto da otto opere difensive, alcune grandi come il Forte San Carlo, ed altre piccole come la Ridotta Santa Barbara, ognuna con un ruolo specifico nelle strategie di difesa. Queste strutture sono collegate tra di loro attraverso percorsi sia interni che esterni, ma soprattutto attraverso la nota “scala coperta”, un’opera che si distingue per la sua unicità: quasi 4000 scalini, protetti da mura spesse due metri, s’inerpicano sul pendio della montagna, come una lunga galleria ininterrotta, per più di due chilometri.

Il forte fu un presidio militare e mantenne sempre la sua funzione di sentinella e baluardo difensivo ma, come per tutte le fortezze, svolse anche il delicato compito di prigione di Stato.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale subì un totale abbandono tanto da trasformarsi in un rudere, vittima del tempo e dell’incuria umana.

Grazie al lavoro di un caparbio gruppo di volontari e agli interventi spettacolari di Assemblea Teatro dall’inizio degli anni ’90, la Fortezza di Fenestrelle ha potuto riacquistare visibilità e attenzione pubblica.
Oggi, grazie all’Associazione Progetto San Carlo è un complesso monumentale aperto al pubblico. E’ diventato un luogo d’interesse per turisti e studiosi che attraverso le sue mura possono assaporare il fascino della Storia e il piacere dello spettacolo dentro a uno scenario tanto inusuale quanto unico.

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