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Diario giornaliero dal Sud del mondo

17 settembre, 2012 - 21:34

Caro/a Amico/a,

con l’inizio della nostra nuova tournèe internazionale inauguriamo uno spazio in cui postare i messaggi che la compagnia spedisce dai diversi teatri, dalle Città, dai voli di questo lungo mese di spettacolo.

Al fondo di questa pagina sarà sempre aperto uno spazio “commento” con il quale potrai farci avere suggestioni, idee, testimonianze… o semplicemente un saluto.

 

17/09 – Cuenca, Ecuador

Siamo al nostro primo spettacolo in Ecuador e stiamo montando nel Teatro Sucre di Cuenca che e’ molto bello e ben attrezzato. La cittadina coloniale e’ accogliente, i giornali parlano di Mas de 1000 jueves come di un evento e l’aspettativa e’ forte. Noi oggi siamo tornati in noi, finalmente riposati. Renzo

18/09

 

Enza Bosetti (Console a Quito) Annapaola Bardeloni e Jaime Boada  alla Capilla del Hombre

Guayaquil debutto in Ecuador di Viva la Vida. Tipica situazione sudamericana.

Arriviamo al Malecon 2000, uno stupenfo centro culturale in pieno stile Barceloneta fine Rambla sul mare e qui sul Pacifico. Teatro bello e ben attrezzato, fine. Panico! Non c’e’ niente di cio’ che abbiamo chiesto per le scene con la scheda tecnica. In tre ore mettiamo sottosopra l’edificio e inventiamo una scena con trovarobato di ogni tipo.

Alle 19 il miracolo e’ compiuto siamo pronti e il pubblico inizia ad arrivare

Stampa internazionale:

http://www.ppelverdadero.com.ec/index.php/component/zoo/item/autorretrato-de-la-hija-de-la-metamorfosis-que-amo-la-vida.html

 

19/09

Oggi 19 sett l’appuntamento e’ con Dante all’Universita’ di  Guayaquil. Ci sono ad attenderci oltre 300 studenti che affollano l’Auditorium e con loro almeno altrettanti piccioni camminano, tubano, sbattono le ali nel sottotetto prendendo posto per il viaggio dentro lo inferno, il purgatorio e il paradiso proprio come farebbero  in un romanzo di Garcia Marquez. Renzo

Renzo e il Console italiano a Quito, Enza Bosetti

 

21/09

Un teatro ricolmo in ogni dove di quasi 300 giovani universitari attenti per oltre un ora e mezza ad ascoltare Dante la sua Commedia e il viaggio di un uomo attraverso gli uomini conferma cio’ che oggi troppi italiani hanno dimenticato. Quanto la nostra lingua e la nostra cultura con la loro ricchezza e il loro fascino possano essere e siano un veicolo straordinario di promozione internazionale del nostro Paese. Renzo

 

22/09

A Quito capitale dell’Ecuador abbiamo realizzato Mas de Mil Jueves nella Capilla del Hombre un Museo Laico che raccoglie le opere dell’artista Osvaldo Guayasamin che nella sua pittura miscela El Greco, Goya Picasso , alla cultura meticcia. Dipinti, sculture, arazzi, quadri imponenti che hanno abbracciato le parole de Las Madres provocando in tutti i presenti una sconfinata e profonda emozione. Renzo

23/09

Partenza per la Colombia!

Sette spettacoli in Ecuador sette successi. Su tutti spicca la serata meravigliosa realizzata dentro la Capilla del Hombre per l’intensita’ raggiunta nell’intreccio tra luogo e testo proposto. Partiamo dunque fortemente soddisfatti pero’ altrettanto contenti di scendere di alcune centinaia di metri ci auguriamo utili ad attenuare il costante mal di testa e fiatone da altitudine. Renzo

 

Capilla del Hombre

En vuelo para Colombia, hasta mañana!

23/09

Che sarebbe stato un successo lo si poteva capire dalle 17 quando nonostante il diluvio si e’ formta una gran coda di giovani davanti al Teatro de la Universidad Nacional. Ieri sera alle 19 era programmato il nostro primo spettacolo in Colombia dove abbiamo presentato Mas de Mil Jueves di fronte a 1600  spettatori nel silenzio piu’ assoluto  A  fine spettacolo una vera e propria onda d’urto, tutti in piedi ad applaudire in lacrime la storia delle Madres. Una serata memorabile, immensa, emozionante. Sorprendente Bogota’ Renzo

25/09

 

Finalmente Colombia! In teatro in compagnia dell’Ambasciatore Italiano a Bogotà, Angelo Mazzone, in camerino, ed infine con Tito, il tecnico dell’Auditorium Leonardus – Bogotà

26/09

La Colombia e’ uscita dal buio di anni di terrorismo para militare. La Colombia e’ un paese giovane ricco di giovani desiderosi di riscatto. Tutti studiano e molti per raggiungere le scuole si svegliano attorno alle quattro e mezza del mattino. Senti intorno questa energia positiva che negli spettacoli diviene una adesione ricca di attenzione forte e straordinaria, Renzo

Gli Italiani che incontriamo a vivere fuori Italia adesso, sono piu’ soddisfatti di essere fuori Italia di quelli che trovavamo solo alcuni anni fa. Intravedono piu’ futuro all’estero che dentro al nostro Paese. Ma a vederli non ci risultano meno incerti e dispersi di identita’ di un tempo. Ti viene dal cuore l’auspicio che presto per noi e per loro possa tornare un dignitoso senso del futuro e di appartenenza a un paese chiamato Italia, Renzo

27/09

Prima giornata di riposo! Bogotà, Museo Botero

I corpi sono enormi e massicci ma  la pelle tesa e limpida trasmette bellezza e salute, simpatia e empatia e un pizzico di sostanziale rilassata allegria. Questo si tratti di figure umane o di cavalli o di uccelli o di frutti o di nature morte. Botero dipinge la vita, niente e’ sfatto neppure il terremoto cosi’ presente in queste terre. Le masse sono solide, vitali  e sbocciano dipinto dopo dipinto. Il Museo collocato in una bellissima casa coloniale alterna ai quadri di Botero quelli della sua collezione personale estesa da Calder a Picasso, da Renoir a Giacometti, da Dali’ a Ernst, da Munch a Dubuffet e a tutta l’arte che abbiamo con lui amato. Un viaggio affascinante dentro a Bogota’ dentro e attorno a Botero.

Visita a Museo Botero y Museo de Oro

   

27-28/09

Entri al Museo dell’Oro di Bogota’ e se ancora avevi dei dubbi smarrisci per sempre ogni residuo di eurocentrismo. La cultura dell’oro e’ il disegno di un sapere artigianale e ancestrale al tempo stesso. Oggetti di una raffinatezza e ricchezza abbaglianti ti stupiscono e affascinano teca dopo teca. Inevitabilmente tanta bellezza non poteva che ubriacare e stordire i conquistatori avidi e stanchi di mare. La bellezza, tanta bellezza, nell’avanzare della storia non fu salvifica.   r

Video e articoli_Colombia

http://www.agenciadenoticias.unal.edu.co/nc/buscador.html

http://www.agenciadenoticias.unal.edu.co/ndetalle/article/radiografia-teatral-de-las-madres-de-la-plaza-de-mayo.html

 

29/09

In ogni luogo del mondo una sala teatrale è uno spazio dove artisticità diverse quando non opposte parlano però un linguaggio tecnico comune. Seguire Davide nelle operazioni di montaggio e allestimento con i tecnici locali e  vedere la sua presa di possesso delle cabine di regia costruisce ogni giorno, prima della prova con Annapaola, il tassello che pone le fondamenta a un nostro possibile nuovo successo….  baci renzo

 

30/09

e dopo ….   

ora ci aspettano due giorni con quattro spettacoli, quindi si vola per il Paraguay!

1/10

 

 

Mentre avanziamo verso la laguna “sacra” di Guatavita e ci addentriamo camminando tra le foreste della cordigliera, percepiamo l’aroma della vegetazione umida, l’esplosione dei colori di una ricchezza traboccante e il canto di numerosi uccelli invisibili. Qui ci avvolge una pace antica e salutare che allontana la fatica e la stanchezza del cammino quasi a confermare l’effimera certezza di un salvifico abbandono. Renzo

 

2/10

Saluti alla Colombia!

Davide, Lorena , Andres, Renzo , William

3/10

Terminata ieri sera con un ultimo pieno successo a Bogotà la presenza di Assemblea Teatro in Colombia. 13 spettacoli per oltre 4000 spettatori il positivo risultato di queste due prime settimane di tour in latinoamerica. Adesso proseguiamo in volo verso il Paraguay. Renzo Sicco

Un’ultima coinvolgente replica di MAS DE MIL JUEVES ha fatto vibrare lacrime e cuori a Bogotà. Annapaola sempre intensa e convincente nel suo spagnolo rio platense ha inchiodato i numerosi e giovani spettatori di fronte allo scorrere di una vicenda che anche qui in Colombia è ascoltata con la pelle per quanto risulta vicina e presente. Renzo

Davide al lavoro… ancora qualche immagine dalla Colombia!

 

…. Bogotà!

Di Bogotà ti colpisce infine il traffico intasato, nevrotico, pericoloso. Una Napoli sud americana di otto milioni di persone. Salire su di un mini autobus è un’esperienza devastante. Tra accelerazioni e frenate ne esci frullato con una gamba sul marciapiede e una ancora sul bus da dove l’autista ti guarda nello specchietto sorridente di averti portato fin lì. Renzo

4/10

Al Teatro Arlequin, Asuncion!

     

5/10

Ci sono passaggi che hanno il sapore dei  ritorni. Cosi’ entrare al Teatro Arlequin, una piccola sala off di Asuncion, ha tutto il colore di un rientro in famiglia. Siamo stati qui ospiti tre anni fa quando scoprimmo che Luis Ardissone, il gestore,  aveva da poco  messo in scena Novecento di Baricco. Ci parve naturale chiedergli di venire a presentarlo a Torino e fu un successo per lui inolvidable. Oggi presentiamo qui, in esclusiva per il Paraguay la nostra Frida e  l’impressione è di essere  nella casa giusta.

     

… e per chi è del mestiere… un dimmer assolutamente sudamericano!

6/10

Successo superlativo di Viva la Vida ad Asuncion. Teatro stracolmo, pubblico in delirio, critici entusiasti e anche il nostro ambasciatore stupito della  straordinaria accoglienza del Paraguay ad Assemblea Teatro. O ra  tocca a Montevideo Renzo Sicco

7/10

L’arpa è lo strumento nazionale del Paraguay e partecipare al Festival Mundial del Arpa ad Asuncion per noi cresciuti credendo che questo strumento servisse per i soporiferi intervalli fra le trasmissioni Rai ci ha fatto piacevolmente scoprire quali torrenziali cascate di ritmo possa celare questo strumento. Sorprendente Paraguay. Renzo

Disegno di Josè, Teatro Arlequim

8/10

Per migliorare il livello medio di vita degli abitanti del pianeta bisognerebbe eliminare gli aereoporti. Sono uno dei posti al mondo dove l’umanità perde il valore di persona per assumere quello di merce. In quanto tali, essendo pezzi in transito a Buenos Aires,  siamo stati prima dimenticati in un anonimo tunnel poi intruppati in una sala d’attesa il cui spazio vitale è occupato prevalentemente dal Duty Free. Se il volo non ha ritardo come è quasi norma  dobbiamo restarci solo 4 ore r

9/10

Montevideo mezzanotte dopo aver assistito a un concerto raggae di ottimo livello dei Tiken Jay Fakoly popolato da un bel pubblico trasversale, per niente ghettizzato. Entro in un bar del centro per una bibita e panino. A un tavolo due signori, un giovane e uno di mezza  età si tengono teneramente la mano. Due uomini  nel mezzo di un caffè tra camerieri e clienti di ogni età. Un paese normale!  Ecco penso e mi è più chiaro    perchè in Italia manca il futuro. Anche per non aver saputo costruire un paese normale dove chiunque sia semplicemente nella possibilità di poter amare .

 

Veronica Caissiols Torcello lindo mi paìs!

 

Stampa locale, Il Pais

 

da Facebook

Hector Roberto Carrasco Condivido l’opinione di Anna Perri, l’interpretazione di Annapaola è per dire poco “sublime”…saluti agli amici di Assemblea Teatro

10/10

Frida Punk!

 

Album Uruguay…

  con l’amico Ramiro che ci ha raggiunti a Montevideo

Annapaola finalmente a “casa”!

….

e un ricordo da Asuncion, co Eustachio e Raffaella

11/10

Dopo Quito, Bogotà, Asuncion, un altro tutto esaurito e  strepitoso successo di Viva La Vida anche a Montevideo ! Organizzatori e pubblico entusiasti. Assemblea Teatro

“Nessuno e’ profeta in Patria” recita l’adagio popolare. Ma forse in mezza patria ce la si puo’ fare. Cosi ieri sera Annapaola Bardeloni, attrice italo uruguaya se ancora ce ne fosse stato bisogno dopo il successo ottenuto presso il Festival Unipersonal del 2009, e uscita consacrata nella sua materna Montevideo dall’applauso travolgente tributato alla sua potente interpretazione di Frida Kahlo.

commenti dal Sud del mondo…

  • Gabriela Armas Ramirez Maravilloso!!! Vaya mi aplauso desde Venezuela. Tanti baci Annapaola
  • Vanessa Mihura Merecido aplauso! la interpretación del personaje de Frida fue magistral! mil gracias por haberme hecho vivir tan lindo momento kiki Saludos desde UruguayVisualizza traduzione

12/10

Splende il sole su Montevideo e una luce meravigliosa svela tutta la bellezza della città che quelli di qui vorrebbero più curata forse perchè la amano. noi forestieri ne restiamo comunque affascinati dai grandi viali alberati, dai bei parchi attrezzati con fontane ricche d’acqua, dalla passeggiata di oltre venti kilometri sul bordo del rio de la Plata che è già mare con le sue grandi spiagge di sabbiadorata, col mercato del porto costruito col legno di una nave naufragata e ricco di imperdibili ristoranti dove cucinano grandi grigliate di carne e pesce fumante.

 

Una tappa imperdibile per gli amanti della cucina, fatti salvi i vegetariani, il Mercado del Puerto. Se si trova spazio il posto migliore non è ai tavoli ma “a la barra”, al banco, direttamente di rimpetto alla fiamma e alle grandi grigliate di carne si possono chiedere i pezzi  migliori direttamente all’asador… e buon appetito

r

“La pittura permette l’impossibilità. Lavorate con allegria”Questo consigliava Josè Gurvich, maestro e pittore nato in Lituania nel 1927 ma vissuto a Montevideo dal 1930. Di lui dicono che dipingesse come stesse scrivendo al ritmo’ delle idee e delle emozioni. Da non perdere il piccolo ma prezioso museo in calle Ituzaingo 1377, tre piani per gli occhi e l’anima tra oli, bozzetti, ceramiche, dipinti e murales. Renzo

alcune foto…si lavora, si manifesta, … non ci si dimentica di divertirsi sempre!

    

13/10

 

14/10

Buenos Aires è brulicante di vita giovane e a quindici anni dal primo passaggio, questo salta all’occhio. Allora mancavano i trentenni, erano una generazione “desaparecida”. Adesso li vedi spesso in coppia con figli di otto, nove anni, nati ai tempi della crisi, qui davvero dura e pesante, eppure segno ancor più forte della necessità di futuro. Splende il sole e fa bene il suo calore.

r.

 EL GRAN FINAL

     

Annapaola y las madres de Plaza de Mayo…

15/10

Haora estamos en Volo… mañana ITALIA!

12 Responses to : Diario giornaliero dal Sud del mondo

  1. Toni says:

    Ben arrivati! Vi seguo!

  2. roberta says:

    in tournée con voi, col cuore.
    tutti voi, ma Annapaola di più !
    abbracci vari.
    robi

  3. michel says:

    Grandi tutti,in bocca al lupo per tutte le date!!!

  4. Augusto says:

    Ciao Renzo, buon lavoro. Un abbraccio da Cavour.

  5. Gisella Bein says:

    Non mi vedete perché mi nascondo negli angoli. Gis

  6. Andrea Sacco says:

    Sono con voi! Bello seguire questo diario! Un abrazo!

  7. luca occelli says:

    un forte abbraccio a tutti voi- Luca O.-.

  8. monica calvi says:

    ma che bello seguirvi con questo diario!!!posti stupendi e grandi emozioni ,bravi!!continuo a seguire..in bocca al lupo !

  9. beatrice says:

    Bravi i nostri eroi!!!vi seguo e vi penso, grande orgoglio!! Baci da questa parte del mondo!

  10. Silvia e Mattia says:

    ” Chi nomina chiama. E qualcuno accorre, senza aver preso appuntamento, senza spiegazioni, al luogo dove il suo nome, detto o pensato, lo sta chiamando. Quando questo accade, si ha il diritto di credere che nessuno se ne va del tutto finchè non muoia la parola che, chiamandolo, lo fa ritornare.”
    Un Galeano d’ annata per il nostro In Bocca al Lupo! argentino.
    Viva la vida!

  11. Nicola Ferraro says:

    Grandi, grandi, grandissimi. In certi momenti qualche post restituiva una sorta di straniamento che annullava spazio e tempo e mi sembrava di essere con voi. Che bello!!!! Mi avete fatto commuovere e ridiventare un po’orgoglioso di essere italiano. Perché Renzo non fai di queste emozioni lucide un backstage da rappresentare qui da noi? Così avrai portato un po’d’Italia in Latino America e tanto Latino America in Italia. Sempre originali, vivi, consapevoli, eppure stupiti!

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