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ASINI

17 febbraio, 2016 - 18:00 TEATRO AGNELLI - Via Paolo Sarpi 111 - Torino

di cosa parliamo quando parliamo di…
ASINI ovvero la felicità e l’infelicità di studiare

con PAOLA MASTROCOLA
professoressa e scrittrice

Dal suo primo grande successo del 2000, “La gallina volante”, di libri ne ha scritti tanti, sempre pieni di animali diversi. Il personaggio centrale del suo ultimo romanzo è un asino, un asino vero, non metaforico, che vive e scopre il paese delle cose inutili. Il suo ultimo libro è un pamphlet centrato sulla scuola e lo studio, alcune delle cose che oggi, nel paese dove viviamo, sembrano diventate inutili.

Dopo aver viaggiato nel lavoro e nella musica di Guido Harari, eccoci ad un confronto serrato con la scuola di oggi. Protagonista Paola Mastrocola, in veste di professoressa – oggi in pensione –  e di donna che nel corso di questi venti anni, in diverse occasioni, ha voluto dare il proprio contributo sullo stato della scuola e dell’educazione in Italia.

“Un tempo lo studente ribelle era quello che non studiava: il rifiuto dello studio era il segno più palese ed eclatante della ribellione. Oggi invece le cose vanno esattamente in senso opposto: poiché la grande maggioranza dei ragazzi sono interessati a tutto tranne che a studiare, la vera ribellione consiste proprio nel farlo.” Questa è la tesi della professoressa Mastrocola, e la si può trovare nel testo RIBELLI DENTRO.
La scuola è sempre meno in grado di funzionare come «ascensore sociale», e dunque perché ammazzarsi di fatica sui libri? I cosiddetti «nativi digitali» sono convinti che non serva a nulla imparare dati e immagazzinare nozioni, perché tanto qualsiasi informazione è immediatamente reperibile in rete con un clic. A sostenere questa «difesa dell’ignoranza» collaborano spesso i personaggi mediaticamente più in vista: esponenti dello sport, dello spettacolo, della politica e persino della cultura.

La “colpa”, insomma, non è tutta dei ragazzi; anzi, è soprattutto di noi adulti.

E a fare da contraltare ecco l’ultimo romanzo, L’ESERCITO DELLE COSE INUTILI, protagonista un altrove abitato da asini, libri, funamboli, macinini da caffè, poeti, scollatori di francobolli e altre mirabolanti creature, il paese dove protagonista è l’inutile… che presto scopriremo, però, essere qualcosa di ben diverso!

Via allora, al seguito di Paola Mastrocola, per riflettere sulla scuola di oggi, su noi stessi, sull’educazione, e sui giovani che stiamo crescendo.

 

Gli ospiti dei prossimi appuntamenti saranno ARTURO BRACHETTI di ILLUSIONE – ovvero la meraviglia ci salverà e ALESSANDRA RITO di SUCCESSO – ovvero tra modelli omologati e intime aspirazioni la risposta è nel cuore.

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