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Al via SCOPRIALPI

30 settembre, 2013 - 14:24


Sabato 5 ottobre a Prali (TO) in Val Germanasca si è inaugurato il nuovo percorso di visita dell’Ecomuseo Regionale delle Miniere e della Val Germanasca: SCOPRIALPI

Assemblea Teatro, oggi come 15i anni fa, ha lavorato perchè anche la nuova avventura di SCOPRIALPI possa ottenere i risultati dello Scopriminiera.L’intervento della Compagnia è avvenuto, come giusto che sia, attraverso voce, parole scritte ed idee.

Marco Pejrolo, Angelo Scarafiotti e Roberta Fornier sono voci che lungo un nuovo viaggio in treno nella Miniera Gianna accompagnano il pubblico, portandolo nelle diverse ere geologiche o, nel caso di Marco Pejrolo, diventando “cicerone” a cui è affidato l’importante compito di aprire e chiudere il percorso. Incuriosiscono poi le musiche e le sonorizzazioni che si legano in modo sorprendente allo spazio e alla visita, musiche scritte da un “Geologo” d’eccezione, Luca Morino – lo conosciamo come artista e storica voce dei Mau Mau, ma, come lui ha tenuto a ricordare, solo il giorno dopo aver conseguito la Laurea in Geologia ha iniziato davvero a scrivere canzoni! I testi che caratterizzano il viaggio sono stati rielaborati da Barbara Pons (Geologa) e da me, Alberto Dellacroce, al fine di rendere più fruibile una materia scientifica, quindi non immediata, ma estremamente interessante. Le giuste parole e la possibilità di vedere e toccare con mano, durante i tratti a piedi, i cambiamenti della Terra, sono la garanzia che le guide offrono per scoprire davvero la ricchezza della Miniera. Tanta “scienza” trova poi un momento di respiro insolito quando, a metà del percorso di ritorno, il treno si ferma nel buio. Nessun guasto, ma una tappa riempita dalle parole di Renzo Sicco, parole che appunto narrano di vento e di aria, di miniera e di terra, di uomo e di energia, parole cariche di un significato che, rimessi i piedi a terra, ognuno di noi può portare con sè fuori dalla Miniera Gianna.

Auguri ai “ragazzi” dello Scopriminiera e un grande in bocca al lupo a ScopriAlpi.

Assemblea Teatro

Ecomuseo Regionale delle Miniere e della Val Germanasca: arriva ScopriAlpi
Le emozioni e le scoperte raddoppiano con ScopriMiniera e ScopriAlpi

A 15 anni dall’apertura di Scopriminiera e con con oltre 300.000 visitatori al suo attivo l’Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca (in comune di Prali –TO) apre le porte ad un innovativa proposta culturale allestita negli oltre 2 km della Galleria Gianna.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie ad un progetto di partenariato tra la Comunità Montana del Pinerolese la Comunità Montana Valle di Susa e l’area francese della Maurienne e del Briançonnais (nell’ambito della Conferenza Alte Valli) denominato “Turismo nel Geoparco delle Alpi Cozie” ed inserito all’interno del Piano Integrato Transfrontaliero “Le Alte Valli: la montagna fa sistema”.
Il territorio delle “Alte Valli” rappresenta una spettacolare sezione geologica naturale attraverso la quale è possibile intercettare tutte le rocce continentali e marine riferibili agli ultimi 250 milioni di anni implicate nel sollevamento delle Alpi. Il paesaggio, i siti geologici, le rocce i giacimenti minerari, le attività di valorizzazione già realizzate e la possibilità di mettere in comune questi valori sono gli elementi significativi e propizi per una divulgazione pedagogica efficace della geologia delle Alpi e da questi presupposti è scaturita la motivazione di costituire il Geoparco delle Alpi Cozie, un progetto innovativo e ambizioso, di sicuro rilievo europeo.
All’interno di questa ambiziosa iniziativa ScopriAlpi si colloca come “sito faro” sia per la rilevanza scientifica dei contenuti geologici sia per la stupefacente cornice lungo la quale si sviluppa il percorso di visita: nei sotterranei della miniera Gianna, infatti é possibile illustrare alcuni dei processi fondamentali della formazione delle catene montuose grazie alla presenza di un contatto tettonico che testimonia la collisione tra i paleocontinenti africano ed euroasiatico, evento fondamentale della costruzione della “catena Alpina”.
Il contatto rappresenta un’unicità di rilevanza internazionale ed un eccellente spunto di divulgazione scientifica per presentare concetti non immediati quali: il tempo geologico, le trasformazioni chimiche e fisiche delle rocce e la formazione delle catene montuose.
La nuova proposta, realizzata anche grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, permetterà di coniugare due aspetti indispensabili: dapprima l’assoluto valore dei contenuti scientifici proposti e dall’altra l’esposizione attraverso “espedienti” narrativi in grado di stimolare il coinvolgimento del visitatore.

ScopriAlpi è un’avventura inattesa, grazie alla quale sarà possibile vivere da protagonista una spettacolare spedizione scientifica a bordo della macchina del tempo e ripercorrere le ere geologiche alla scoperta dei fenomeni che hanno portato alla nascita della Catena Alpina.

One Response to : Al via SCOPRIALPI

  1. renzo sicco says:

    assemblea teatro che e’ stata responsabile, grazie al successo di L’ULTIMA NOTTE DI GIORDANO BRUNO, della comunicazione e della riscoperta della miniera paola, partecipa a questa nuova avventura prestando la voce di marco pejrolo,accompagnato dalle suggestive sonorizzazioni di luca morino, in alcuni evocativi racconti che accompagneranno gli spettatori nel viaggio di uscita dalla miniera gianna

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